Chi siamo
La sezione del Tiro a Segno Nazionale di Parma (TSN), istituita nel 1862, svolge a norma di legge compiti con finalità pubblica sotto la vigilanza del Ministero della Difesa; è anche società sportiva dilettantistica senza fini di lucro (ASD), riconosciuta dal CONI in quanto affiliata alla federazione sportiva UITS (Unione Italiana Tiro a Segno).
La sezione del Tiro a Segno Nazionale di Parma (TSN), istituita nel 1862, svolge a norma di legge compiti con finalità pubblica sotto la vigilanza del Ministero della Difesa; è anche società sportiva dilettantistica senza fini di lucro (ASD), riconosciuta dal CONI in quanto affiliata alla federazione sportiva UITS (Unione Italiana Tiro a Segno).
Da statuto, si perseguono la pratica e la diffusione dello sport del tiro a segno, che vede ben 9 specialità olimpiche, grazie all'organizzazione di gare, corsi e attività ludiche per l'avviamento all'attività agonistica.
Il nostro nutrito gruppo di tiratori agonisti partecipa ogni anno alle gare federali ufficiali con soddisfazione e risultati a livello regionale e nazionale, nelle specialità olimpiche e non olimpiche ISSF, così come nelle specialità federali UITS non-ISSF.
La pratica di questo sport, che richiede molta concentrazione, aiuta a migliorare le proprie capacità di autocontrollo e disciplina, soprattutto quella interiore. In gara, il primo avversario da battere è se stessi.
I soci sono rappresentati da un gruppo eterogeneo di persone: donne, uomini di ogni età dai 10 anni in poi, accomunati dalla medesima passione: il tiro ludico-sportivo, nelle forme più diverse.
Oggi, nei nostri impianti è possibile praticare tutte le discipline olimpiche (CL3P, CLT, C10, PL, PA, P10, ecc.) e non olimpiche (PGC, PS, Psp, Avancarica, Ex-Ordinanza, Bench-Rest con armi lunghe, Tiro Rapido Sportivo, ecc.).
Con l'assistenza dei nostri istruttori qualificati, ci si può esercitare al tiro pratico/difensivo con armi corte, anche con l'uso del sofisticato e innovativo simulatore di tiro laser SIAT.
Ogni socio può frequentare corsi collettivi o privati con i nostri allenatori (parte sportiva) e istruttori (parte istituzionale). Il personale in servizio durante l'apertura degli impianti è sempre disponibile per rispondere alle varie richieste riguardo il corretto maneggio delle armi e sulle tecniche di tiro, per garantire livelli di preparazione soddisfacenti, oltre che per gestire e condurre con la massima sicurezza le proprie esercitazioni.
La sezione TSN di Parma è l'unico luogo, unitamente alle altre sezioni presenti sul territorio nazionale (circa 260), nel quale si può esercitare il tiro sportivo a partire dai 10 anni compiuti con armi ad aria compressa e iniziare l'attività sportiva a fuoco dai 14 anni con il limite al calibro 22LR. Questo perché, per legge, l'uso e il maneggio delle armi all'interno degli impianti di tiro di una sezione TSN non richiede il possesso di una licenza di porto d'armi ma la sola abilitazione al tiro.
L'attività e i compiti istituzionali, definiti per legge, sono invece rivolti a coloro che prestano servizio armato presso enti pubblici o privati, tramite appositi corsi di addestramento al tiro difensivo/operativo.
Un altro aspetto fondamentale dell'attività istituzionale è l'erogazione di appositi corsi teorico-pratici per chi risulta obbligato a iscriversi e frequentare un TSN per ottenere la certificazione di abilitazione all'uso e maneggio delle armi (CIMA).
Tra le prerogative che regolamentano l’accesso alle attività di tiro, la più importante è quella che riguarda la sicurezza attiva, ovvero il rispetto dei regolamenti interni, l'atteggiamento e il comportamento che tutti i tiratori debbono tassativamente osservare per evitare pericoli o danni di ogni natura. Non è un caso se il tiro a segno vanta il più basso numero di incidenti fra tutti gli sport.
L'area del poligono, con spazi funzionali-sociali e impianti di tiro, è di proprietà dello Stato, ed è affidata al TSN con onere di gestione e manutenzione per garantire la massima efficienza e sicurezza. Ogni anno, sono molteplici le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzate grazie alla disponibilità dei fondi raccolti grazie alle attività sportive e istituzionali.
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